Un tratto di strada più volte percorso da altri rally che collega la provincia di Roma con quella di Frosinone. Start dallo storico ristorante “Giuliana”, dove qui si sono dati appuntamento i più grandi piloti del centro sud e non solo. Poi, allunghi, salite, controcurve, discese, tornanti e chicanes deliziano questo percorso. Da segnalare, a metà prova, un saltino dopo le chicane e da non sottovalutare assolutamente sono gli ultimi due chilometri: da antologia del rally. I concorrenti si troveranno ad affrontare una serie di curve spettacolari in mezzo ad una radura popolata da cavalli e mucche. La prova termina ai piedi degli Altipiani di Arcinazzo, bellissima località turistica a circa mille metri sul livello del mare.
Primo passaggio sulla “Guercino”, alle 8:00 la temperatura dell’aria era di 13 gradi, tanto vento, poco nuvolo e asfalto asciutto.
I concorrenti dopo essere usciti dal riordino posto in centro a Fiuggi alle 8:31, arriveranno al parco assistenza alle 8:36 per restarvi 15 minuti. Sarà l’unico parco della giornata, assieme ai 10 minuti di assistenza finale alle 13:43, ma il parco vivrà lo stesso la lunga mattinata, in quanto dopo ogni prova, gli equipaggi ritorneranno in zona parco per una breve “remote service zone” creata per permettere agli equipaggi stessi la sostituzione degli pneumatici in caso di mutate condizioni meteo. A giudicare la giornata e le previsioni, oggi le remote service zone, serviranno agli equipaggi solamente per darsi una rinfrescata in vista del successivo passaggio in prova.
Nicola e Sauro partono per la seconda tappa in quarta posizione assoluta, una posizione di assoluto rilievo che dimostra il potenziale dell’equipaggio, stanno conducendo una gara accorta e prendendo confidenza con la Citroen DS3 R5, un autovettura con caratteristiche diverse dalla Fiesta che avevano a disposizione nella prima parte del Campoionato